Secondo un sondaggio condotto nell’ottobre 2018 da EMG Acqua per Omeoimprese, sono quasi 9 milioni gli italiani che usano l’omeopatia almeno una volta all’anno.
Oltre l’80 per cento della popolazione conosce la medicina omeopatica e a farne uso è il 17 per cento. Oltre la metà di chi si affida all’omeopatia ha un’età compresa tra i 35 e i 54 anni ed è per lo più di sesso femminile (69 per cento) con un titolo di studio di scuola superiore (51 per cento). La medicina omeopatica è usata più al nord che al sud: il 30 per cento sta nel Nord Ovest e il 28 nel Nord Est.
La ricerca ha chiesto a 2mila intervistati una descrizione spontanea del medicinale omeopatico. L’82,1 per cento ha subito ricordato la “naturalità del farmaco” (39,8 per cento), che si tratti di medicinali che utilizzano principi attivi naturali (39,9 per cento) e che non siano tossici e quindi realizzati senza l’utilizzo di prodotti chimici (33,1 per cento).
Chi utilizza la medicina omeopatica lo fa, in particolare per curare riniti e raffreddori (62 per cento), il 34 per cento per problemi dell’apparato respiratorio e contro le allergie, mentre il 31 per cento per combattere problemi digestivi. E ancora, l 27 per cento per dolori articolari e muscolari, mentre il 26 per cento per problemi gastrointestinali. Anche l’insonnia (22 er cento) e l’emicrania (21 per cento) vengono curati con l’omeopatia, così come i disturbi agli occhi (15 per cento). Sono 32 milioni gli italiani che giudicano l’omeopatia non dannosa, ma anzi utile (28 per cento) o comunque innocua (36 per cento).
Un altro dato interessante è l’utilizzo degli omeopatici in pediatria: 1 medico su 3 li prescrive ai bimbi. La ricerca è stata condotta fra i pediatri della FIMP (dunque parliamo di specialisti del SSN).
INDISTRIA E OCCUPAZIONE
In Italia sono circa 30 le aziende dell’industria omeopatica presenti in particolare in Lombardia, Liguria, Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Lazio, Campania, Sicilia. Di queste oltre un terzo sono aziende italiane, di dimensione medio-piccola, che producono in Italia o distribuiscono prodotti provenienti da Germania e Francia. La presenza sul nostro territorio di officine di produzione in ambiente GMP autorizzate a produrre medicinali omeopatici testimonia che l’Italia è un paese produttore che vanta una tradizione ormai consolidata. Gli addetti del settore sono circa 4000 persone compreso l’indotto, formato dai fornitori di packaging, i distributori, ai quali aggiungere le migliaia di farmacisti.