Decalogo del buon uso delle terapie non convenzionali

E’ stato presentato a Empoli l’11 dicembre il decalogo per l’uso delle medicine non convenzionali. I dieci consigli sono stati elaborati dall’Istituto Superiore di Sanità, della Società Italiana di Farmacologia, del Centro di Medicina Naturale di Empoli, che si sono avvalsi del concorso di 32 società scientifiche, enti e fondazioni che operano nel settore delle terapie non convenzionali.

Ecco le raccomandazioni del decalogo.

1. Se pensi di poterti curare con una terapia alternativa, parlarne sempre con il tuo medico curante.
2. Non abbandonare le terapie convenzionali senza averne discusso con il medico.
3. Non affidarti a presunti ricercatori o esperti, al sentito dire, al faidate o ai consigli di amici e conoscenti. Non praticare l’automedicazione se non per disturbi minori o piccole patologie di breve durata.
4. Non usare prodotti a composizione sconosciuta o privi di etichetta. Non assumere, se non sono prescritti, prodotti naturali durante la gravidanza o l’allattamento. Mai usare a scopi medicinali erbe spontanee raccolte in natura.
5. Mai fidarsi delle vendite su Internet o a domicilio che non diano precise garanzie. Mai credere alle terapie o ai rimedi miracolosi.
6. Informarsi sempre sui reali vantaggi di ogni terapia, sulle garanzie di sicurezza ed efficacia, in particolare se si propone di sostituirla a quella convenzionale. 7. Consulta sempre medico o farmacista prima di prendere un prodotto naturale o prima di darlo a bambini e anziani, soprattutto se malati o in terapia con altri farmaci.
8. Affidarsi sempre a medici esperti, chiedendo al proprio medico di famiglia, alla ASL, all’Ordine dei Medici e a Società Scientifiche accreditate.
9. Conserva i prodotti nella confezione di origine, lontano dalla portata dei bambini, all’asciutto, lontano da fonti di luce o di calore.
10. Segnala sempre al tuo medico o farmacista ogni sospetta reazione avversa a un medicinale o prodotto naturale. Segnala ai rispettivi Ordini chiunque prescriva o pratichi queste terapie senza averne i requisiti professionali.